Un filo rosso, lungo più di un anno, collega tre date significative: il 6 aprile 2009, quando il territorio aquilano viene colpito da un violento terremoto; il 16 maggio dello stesso anno, data del primo concerto organizzato ad Albano in favore dell’Aquila e, infine, il 19 settembre prossimo, per continuare a mantenere vivo il ricordo.
La cultura, ancora una volta, mette in campo le proprie armi. A Palazzo Savelli arriva infatti l’Orchestra di fiati del Conservatorio di musica "Alfredo Casella" dell’Aquila, diretta dal Maestro Marcello Bufalini (inizio concerto ore 17.00).
Durante il concerto verrà proiettato l’audiovisivo di Antonio Caturano, mentre le letture saranno affidate alla voce di Francesca Guercio e Mario Stara. E in quella stessa occasione verrà anche inaugurata la mostra fotografica del "Foto Club – Castelli Romani", con gli scatti realizzati in occasione della manifestazione del maggio scorso e durante gli interventi della Protezione Civile (aperta a Palazzo Savelli fino al 25 settembre).
Per un vero fotografo una storia non è un indirizzo a cui recarsi con delle macchine sofisticate e filtri giusti.
Una storia vuol dire leggere, studiare, prepararsi. Fotografare vuol dire cercare nelle cose quel che uno ha capito con la testa. La grande foto è l’immagine di un’idea.